Descrizione del miele di acacia
Il miele di acacia è color giallo molto chiaro, trasparente e di consistenza liquida. Ha una velocità di cristallizzazione molto bassa e può rimanere allo stato liquido per lunghissimo tempo, grazie sua elevata concentrazione di fruttosio rispetto al glucosio. Al contrario, i mieli che hanno un rapporto fruttosio/glucosio inferiore, tendono a cristallizzare più rapidamente.
Il gusto è ovviamente dolce, con retrogusto vagamente amarognolo, quasi impercettibile. Aroma e sapore sono delicati, di fiori, di vaniglia e del tutto caratteristici. Se purissimo, ovvero non miscelato con altre sorgenti floreali, è quasi del tutto incolore.
Utilizzo del miele di acacia
In virtù delle sue caratteristiche organolettiche e gustative, nonché per la sua ottima solubilità, il miele di acacia è ottimo come dolcificante per le bevande (tè, tisane, latte, yogurt, caffè, orzo, latte vegetale ecc). Non altera eccessivamente il gusto e l’aroma dei prodotti; al contrario, in genere ne esalata le caratteristiche principali.
In Italia, uno degli utilizzi più diffusi del miele di acacia è sul pane casereccio; si presta anche ad essere spalmato sulle fette biscottate, sulle gallette, sul wasa ecc. Soprattutto all’estero, è talvolta accompagnato con burro salato.
Con il miele di acacia si possono dolcificare anche ricette semplici o molto complesse: torte, muffin, biscotti, cupcake, pancake ecc.
In molti utilizzano il miele come substrato accelerante di lievitazione per il pane. A prescindere dal gusto, non è una scelta tra le migliori (soprattutto usando il miele non pastorizzato, in virtù delle sue proprietà antibatteriche).
E’ famoso l’accostamento tra miele e formaggi. In particolare, il miele di acacia si presta ad esaltare formaggi complessi, strutturati, anche erborinati, stagionati o molli. Alcuni esempi sono: gorgonzola, roquefort, provolone (anche al limone), caciocavallo, pecorino romano giovane, caprini di vario genere, ricotte ecc.
PROPRIETÀ
Vantaggi salutistici del miele di acacia
Nonostante la sua dolcezza, il miele di acacia ha un contenuto di saccarosio (disaccaride composto da glucosio + fruttosio) molto basso; il livello di fruttosio invece è più alto del normale.
Attenzione però, questo non significa che possa essere utilizzato liberamente. In eccesso, il miele di acacia ha gli stessi identici effetti collaterali dello zucchero da tavola e dello sciroppo di glucosio.